L’origine della marmellata è molto antica stando al ricettario Romano. Anche i Greci usavano far bollire le mele cotogne insieme al miele per ricavarne una conserva. Le marmellate sono nate dall’esigenza di conservare la frutta raccolta in stagione, in modo da poterla gustare nei periodi in cui è difficile da trovare; la cottura e la presenza di zucchero assicuravano una lunga conservazione.

Con l’avvento dello zucchero nel 1700 si è poi diffusa in tutto il mondo.

Fin dai tempi dell’antica Grecia ha avuto molto seguito da parte di tutti i variegati palati, perché il suo delizioso e intenso sapore si sposa con molte tipologie di alimenti.

 

Nasce così per caso nel 2020 la storia de” Le Conserve di Melania”.

Durante la pandemia, non potendosi incontrare di persona, nel periodo di Pasqua ho cominciato a preparare una marmellata all’arancia fatta in casa, da qui l’idea di regalarla alle persone più care per sentirci più vicini in un momento molto particolare.

Una marmellata che ha fatto impazzire tutti per il suo sapore e che mi ha invogliato a prepararne sempre di più utilizzando differenti tipo di frutta.

Un’idea per riproporre l’artigianalità di un prodotto che si è persa nel tempo.